Notizie e aggiornamenti

[Portaventurero]

Ragazzi ero li quei giorni 13 e 14....
Il 13 c'erano tutti americani che hanno partecipato allo spettacolo dei rapaci
il 14 parco dedicato alla presentazione dei nuovi boss (sempre americani....così dicevano tutti i cast members)

Ovviamente cambiare un nome ben conosciuto dal punto di vista economico non ha un grande vantaggio nel breve (anche perchè avresti Universal, ma non troveresti un parco universal, che ha bisogno di tempo per essere costruito)

Ecco, grazie per aver spiegato la situazione che ahimè tanti non comprendono

[Mugnezz]

Anche la merlin è di proprietà americana ……

[Hotantisogni]

https://elcierredigital.com/empresa-y-e ... lones.html

L'articolo dice che l'amministratore delegato di Portaventura ha dichiarato che vogliono fare della Spagna la prima nazione europea per l'intrattenimento e che vogliono diventare più grandi della Disney. Ora...come potrebbero diventare più grandi della Disney se non fosse Universal ad acquistarli? Che ne pensate?

[MaxiMaite-nageur]

È una dichiarazione dell'attuale direttore delle operazioni e del finanziamento dello resort, vale a dire un "super" impiegato degli attuali proprietari (Investindustrial della famiglia italo-americana Bonomi con il 51 percento e KKR con il 49 percento) niente di più ... niente di concreto ...solo magari speranze
...​E apparentemente un fondo di investimento cinese è anche interessato all'acquisizione del resort ...

[Niko75]

Quindi l'arcano sta per essere svelato... anzichè la Universal ci sono i Cinesi dietro?? allora la Universal potrebbe approdare in un'altra nazione Europea come Londra in Inghilterra da come girano rumors...sare felice se la Itaindustria puntasse sul parco di Magicland che è a Roma e ha bisogno di un rilancio netto!!!

[Portaventurero]

Quindi l'arcano sta per essere svelato... anzichè la Universal ci sono i Cinesi dietro?? allora la Universal potrebbe approdare in un'altra nazione Europea come Londra in Inghilterra da come girano rumors...sare felice se la Itaindustria puntasse sul parco di Magicland che è a Roma e ha bisogno di un rilancio netto!!!

[Andrea Ricci]

Dovendo scegliere tra PortAventura e Londra sceglierei di credere alla pista di PortAventura.
Londra mi sembra una scelta fuori da ogni logica visto che non ha più i piedi in due scarpe.
Poi anche la scelta della "torre family" mi sembrava una cavolata ma la faranno comunque.

[Hotantisogni]

Quindi l'arcano sta per essere svelato... anzichè la Universal ci sono i Cinesi dietro?? allora la Universal potrebbe approdare in un'altra nazione Europea come Londra in Inghilterra da come girano rumors...sare felice se la Itaindustria puntasse sul parco di Magicland che è a Roma e ha bisogno di un rilancio netto!!!

Quanto manca prima di sapere qualcosa di ufficiale?

[MaxiMaite-nageur]

Indizi molto grandi su entrambi i lati (Spagna e U.K.) Comunque, preparano chiaramente il loro arrivo in Europa.
Brevetti, nomi di dominio, terreni, visite esecutive, masterplans, acquisto di terreni ... tutto questo sembra abbastanza imminente.
Il potenziale interesse per avere un parco in Inghilterra per i locali e visitatori del Nord Europa, con un secondo parco in Spagna più accessibile agli europei (dove non è necessario un passaporto con la libera circolazione nell'area di Schengen).

[MaxMonte77]

io credo maggiormente all'ipotesi U.K. , a Saolu vedo difficoltoso il processo di trasformazione di PA/Ferrari in un parco Universal....

[Hotantisogni]

Indizi molto grandi su entrambi i lati (Spagna e U.K.) Comunque, preparano chiaramente il loro arrivo in Europa.
Brevetti, nomi di dominio, terreni, visite esecutive, masterplans, acquisto di terreni ... tutto questo sembra abbastanza imminente.
Il potenziale interesse per avere un parco in Inghilterra per i locali e visitatori del Nord Europa, con un secondo parco in Spagna più accessibile agli europei (dove non è necessario un passaporto con la libera circolazione nell'area di Schengen).

Di quali masterplans si parla?

[Niko75]

Indizi molto grandi su entrambi i lati (Spagna e U.K.) Comunque, preparano chiaramente il loro arrivo in Europa.
Brevetti, nomi di dominio, terreni, visite esecutive, masterplans, acquisto di terreni ... tutto questo sembra abbastanza imminente.
Il potenziale interesse per avere un parco in Inghilterra per i locali e visitatori del Nord Europa, con un secondo parco in Spagna più accessibile agli europei (dove non è necessario un passaporto con la libera circolazione nell'area di Schengen).

Volevo chiederti una cosa impossibile ma aldilà delle battute l'Italia non è stata mai presa in considerazione dalla Universal??

Maite comunque ti ringrazio sempre che quando ti taggo mi rispondi subito....grazie

[MaxiMaite-nageur]

...
Di quali masterplans si parla?

Molti piani sono stati stabiliti da alcuni anni ma nessuno è attualmente formalizzato. Universal certamente non funziona nell'improvvisazione ... ma, ovviamente, non ha senso rivelare nulla in questa fase delle operazioni, sarebbe ridicolo., ma la mia fonte è all'interno del dipartimento "imaginer" di Disneyland Paris che ha informazioni (senza dubbio) su questo argomento e che prendono molto sul serio la situazione...E poi, l'Inghilterra è la patria di Harry Potter ...

Di seguito, la copia del modulo di registrazione del motivo sociale valida non solo sul suolo spagnolo ma valida per tutta l'Europa. Universal ha iniziato a presentare una lunga lista di brevetti sulle sue attrazioni sempio : Mario Kart, Harry Potter, VelociCoaster, ecc...




La cosa che sarà molto interessante, se i progetti di Universal sono concreti, sarà la reazione di Disneyland Paris ... accelerazione del design del famoso terzo parco?

[Hotantisogni]

Ma Universal ha già acquistato Portaventura?
Ci possiamo aspettare land e attrazioni a livello di quelle americane sia da parte di Universal che di Disney?

[MaxiMaite-nageur]

Prima domanda : No !
Seconda domanda : Cosa intendi per "attrazioni a livello di quelle americane" ...? Abbiamo attrazioni di alto livelli anche in Europa. Molti produttori e designers di attrazioni sono europei ! Penso che sia piuttosto una questione di finanza disponibile e rischi nell'investimento rispetto alla capacità creativa.