Il futuro del parco
Re: Il futuro del parco
Il gruppo Herschend lavora molto bene, se l'acquisizione va a buon fine i parchi americani sono in buone mani.
Per l'ipotesi Magicland beh...sappiamo che i parchi del gruppo variano dallo scadente all'ottimo in base alle singole gestioni locali quindi non è detto che sia un male. Sicuramente i fondi saranno sempre risicati.
Per l'ipotesi Magicland beh...sappiamo che i parchi del gruppo variano dallo scadente all'ottimo in base alle singole gestioni locali quindi non è detto che sia un male. Sicuramente i fondi saranno sempre risicati.
Re: Il futuro del parco
Magicland è in vendita tanto quanto lo è la Roma dei Friedkin. Considerazioni basate sul nulla. Ovviamente spero quanto voi che il parco passi di mano.
- Diego Valente
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Re: Il futuro del parco
L'esempio con la Roma dei Friedkin non è la stessa cosa, se non per la battuta.
È chiaro che, a lungo termine, Pillarstone Italy vorrà e dovrà cedere il parco a un'altra entità finanziaria: è la sua ragion d'essere.
La ripresa effettiva del parco dipende da molti fattori: la sua attuale performance finanziaria, il suo potenziale di crescita e le condizioni di mercato.
È divertente elencare (pseudo)candidati che potrebbero avere un certo interesse nell'acquisizione di MagicLand.
Naturalmente, questa lista è totalmente casuale e non esaustiva e può essere completata con tutti i vostri argomenti.
Ecco, secondo me, la mia lista:
- Merlin Entertainments : possiede già un parco in Italia, quindi ha una certa padronanza del mercato italiano. Tuttavia, la loro ultima tentata espansione in Europa (Legoland a Charleroi in Belgio) si è conclusa con un abbandono, e la loro politica di investimento attuale è orientata verso l'Asia e gli Stati Uniti. Il loro portafoglio diversificato, che copre diversi segmenti di mercato, offre loro molte possibilità.
- Parques Reunidos : il secondo gruppo europeo. Stesse osservazioni generali di Merlin, con la differenza che le loro ultime operazioni si sono concluse con un disimpegno significativo negli Stati Uniti (attraverso JP Morgan), mostrando una volontà ben definita di rafforzare la loro strategia sul mercato europeo principale e forse effettuare acquisizioni per aumentare la loro quota di mercato. Il problema principale è il livello significativo di indebitamento del gruppo, che ha portato alla vendita di Palace Entertainment. Una profonda riorganizzazione della direzione (congedo di una decina di manager) era già stata effettuata.
- La Compagnie des Alpes : il gruppo presenta eccellenti risultati operativi grazie agli importanti investimenti finanziari realizzati negli ultimi anni nei loro vari parchi (il gruppo possiede 12 parchi). Il 65% degli investimenti della CDA nei parchi di divertimento sono dedicati allo sviluppo. Tuttavia, l'accento è posto esclusivamente sull'esistente e non si parla affatto di possibili espansioni tramite acquisizioni... ma mai dire mai!
- Studio 100 International (Plopsaland – Holiday Park): presente in cinque paesi europei, il gruppo è in continua espansione, ma le loro attuali aree di investimento si trovano in Germania, Polonia e altri paesi dell'Est Europa. Personalmente, penso che ciò che offre un parco come Plopsaland corrisponda meglio al carattere che si può trovare a MagicLand. Tuttavia, la coabitazione con Rainbow sarebbe impossibile poiché Studio 100 ha i propri fumetti (Maya ecc.).
- C'è ancora il gruppo francese Looping Group (Isla Magica - Fort Fun - Drayton Manor) ma dubito fortemente che siano interessati a Magicland o Aspro Parks (Gruppo spagnolo) da evitare per la gestione del parco come Walygator Grand Est...
Altre possibilità :
- Investitori privati : dato che MagicLand è stato sviluppato da Alfa Park, altri gruppi di investimento privati potrebbero vedere un'opportunità per acquisire e sviluppare ulteriormente il parco... Ma tali investitori sembrano mancare su un mercato italiano molto cauto in questo tipo di investimenti.
- Gruppi alberghieri : potrebbero essere interessati allo sviluppo di un complesso di svago più ampio.
- Aziende dei media o delle licenze : con la fine dell'accordo con Rainbow S.p.A. nel 2021, un'azienda dei media o delle licenze potrebbe vedere l'opportunità di rinnovare l'immagine del parco con nuove proprietà intellettuali.
Sono curioso di conoscere le vostre reazioni e la vostra libertà di pensiero.
È chiaro che, a lungo termine, Pillarstone Italy vorrà e dovrà cedere il parco a un'altra entità finanziaria: è la sua ragion d'essere.
La ripresa effettiva del parco dipende da molti fattori: la sua attuale performance finanziaria, il suo potenziale di crescita e le condizioni di mercato.
È divertente elencare (pseudo)candidati che potrebbero avere un certo interesse nell'acquisizione di MagicLand.
Naturalmente, questa lista è totalmente casuale e non esaustiva e può essere completata con tutti i vostri argomenti.
Ecco, secondo me, la mia lista:
- Merlin Entertainments : possiede già un parco in Italia, quindi ha una certa padronanza del mercato italiano. Tuttavia, la loro ultima tentata espansione in Europa (Legoland a Charleroi in Belgio) si è conclusa con un abbandono, e la loro politica di investimento attuale è orientata verso l'Asia e gli Stati Uniti. Il loro portafoglio diversificato, che copre diversi segmenti di mercato, offre loro molte possibilità.
- Parques Reunidos : il secondo gruppo europeo. Stesse osservazioni generali di Merlin, con la differenza che le loro ultime operazioni si sono concluse con un disimpegno significativo negli Stati Uniti (attraverso JP Morgan), mostrando una volontà ben definita di rafforzare la loro strategia sul mercato europeo principale e forse effettuare acquisizioni per aumentare la loro quota di mercato. Il problema principale è il livello significativo di indebitamento del gruppo, che ha portato alla vendita di Palace Entertainment. Una profonda riorganizzazione della direzione (congedo di una decina di manager) era già stata effettuata.
- La Compagnie des Alpes : il gruppo presenta eccellenti risultati operativi grazie agli importanti investimenti finanziari realizzati negli ultimi anni nei loro vari parchi (il gruppo possiede 12 parchi). Il 65% degli investimenti della CDA nei parchi di divertimento sono dedicati allo sviluppo. Tuttavia, l'accento è posto esclusivamente sull'esistente e non si parla affatto di possibili espansioni tramite acquisizioni... ma mai dire mai!
- Studio 100 International (Plopsaland – Holiday Park): presente in cinque paesi europei, il gruppo è in continua espansione, ma le loro attuali aree di investimento si trovano in Germania, Polonia e altri paesi dell'Est Europa. Personalmente, penso che ciò che offre un parco come Plopsaland corrisponda meglio al carattere che si può trovare a MagicLand. Tuttavia, la coabitazione con Rainbow sarebbe impossibile poiché Studio 100 ha i propri fumetti (Maya ecc.).
- C'è ancora il gruppo francese Looping Group (Isla Magica - Fort Fun - Drayton Manor) ma dubito fortemente che siano interessati a Magicland o Aspro Parks (Gruppo spagnolo) da evitare per la gestione del parco come Walygator Grand Est...
Altre possibilità :
- Investitori privati : dato che MagicLand è stato sviluppato da Alfa Park, altri gruppi di investimento privati potrebbero vedere un'opportunità per acquisire e sviluppare ulteriormente il parco... Ma tali investitori sembrano mancare su un mercato italiano molto cauto in questo tipo di investimenti.
- Gruppi alberghieri : potrebbero essere interessati allo sviluppo di un complesso di svago più ampio.
- Aziende dei media o delle licenze : con la fine dell'accordo con Rainbow S.p.A. nel 2021, un'azienda dei media o delle licenze potrebbe vedere l'opportunità di rinnovare l'immagine del parco con nuove proprietà intellettuali.
Sono curioso di conoscere le vostre reazioni e la vostra libertà di pensiero.
Ultima modifica di Diego Valente il 19 mar 2025, 22:04, modificato 4 volte in totale.
Re: Il futuro del parco
Per PortAventura si è parlato anche di investitori cinesi, è un'ipotesi possibile anche per Magicland?
- Diego Valente
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Re: Il futuro del parco
Non credo che si debbano prendere in considerazione operazioni "cinesi" in Europa che coinvolgano un solo parco almeno delle dimensioni di Magicland. Operatori asiatici come Wanda Group hanno già tentato in Europa (in particolare in Francia), ma i loro tentativi sono stati interrotti. Per me, i cinesi proveranno invece ad entrare nelle quote "azionistiche" di un gruppo già costituito, come ha tentato di fare il gruppo Fosun International con La Compagnie des Alpes, ma senza successo.
Re: Il futuro del parco
a questo avevo pensato anche io, visto che il masterplan prevedeva tutto il completamento del resort con molti alberghi, quindi potrebbe essere di auspicio che si punti sul parco per inserire una miriade di strutture ricettive, sulla falsa riga di port aventuraDiego Valente ha scritto: 19 mar 2025, 21:46
- Gruppi alberghieri : potrebbero essere interessati allo sviluppo di un complesso di svago più ampio.
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Re: Il futuro del parco
Un'offerta di alloggio a Valmontone potrebbe anche funzionare come landing page per turisti che cercano alloggio a costi contenuti a Roma. Potrebbero ritrovarsi con un servizio a prezzo inferiore rispetto alla capitale, con un trasporto agevole e con parco e outlet a disposizione.
Re: Il futuro del parco
Si, oppure sfruttare le camere "low cost" per convention aziendali, tutto il mondo MICE quando il parco è chiuso,ecc
Ci si apre a numerose possibilità, anche come base di appoggio per i viaggi organizzati in pullman, soprattutto in luce che si trova nella direttrice tra Roma e Napoli
Ci si apre a numerose possibilità, anche come base di appoggio per i viaggi organizzati in pullman, soprattutto in luce che si trova nella direttrice tra Roma e Napoli
Re: Il futuro del parco
Già trattano male mirabilandia , figurati un parco come magicland
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Re: Il futuro del parco
Nessuna azienda specializzata in parchi può permettersi di trattare male MagicLand. Comprarlo costa, portarlo in attivo pure: richiede un atteggiamento del tutto diverso da quello di chi ha acquistato Mirabilandia e Gardaland; ma confido che le aziende, conoscendo il proprio mestiere, lo sappiano. Questo, per quanto mi riguarda, è rassicurante, chiunque sia il compratore.
Ultima modifica di Ufficio Magico il 25 mar 2025, 20:54, modificato 1 volta in totale.
Re: Il futuro del parco
Ma che commento è?Mugnezz ha scritto: 20 mar 2025, 14:44 Già trattano male mirabilandia , figurati un parco come magicland

Re: Il futuro del parco
A perché te lo vedi una cosa positiva ? Vabbè