MagicSplash

[Ufficio Magico]

Certamente è insolito riempire la vasca prima di tematizzarla, perché questo riduce di molto le possibilità di tematizzazione. Immagino che fossero davvero convinti di poterla aprire ieri, e che quindi volessero riempirla e collaudarla.
Ora stanno costruendo una parete dietro alla vasca, quindi presumo che le rocce saranno addossate al nuovo muro, e non direttamente alla parete di fondo della vasca. Il problema non è solo il colore che circonda la scritta ad arco "Magicsplash" (sic), quanto il fatto che si vedano precisamente i contorni delle casseformi con cui è stato gettato il cemento armato. Mi pare evidente che fosse prevista una copertura qui...
Invece il fondale della vasca mi sembra carino, un una bella texture e sfumatore di colore ben scelte.

[fralamp88]

Posticipata l apertura all 8 luglio.
Fino a ieri era ancora al 1 luglio.
Alla faccia di chi diceva che apriva a giugno

Adesso sul calendario viene riportata come apertura il 15 luglio.
Sinceramente ormai dovrebbero correre ai ripari e dichiarare che si tratta di una soft opening per questa stagione. Senza dare la colpa al meteo perché davvero non si può sentire.

[Ufficio Magico]

Il parco dovrebbe aprire venerdì 14 luglio, e i biglietti sono acquistabili a data fissa.

Alcune considerazioni:
- Non ci sono informazioni su possibili abbonamenti per il parco acquatico o cumulativi.
- C'è il divieto di introdurre cibo (l'acqua si può portare), e l'area picnic si trova in un angolo del parcheggio.
- Tutti gli ombrelloni sono a pagamento, diversamente da come era stato annunciato nel comunicato stampa di febbraio. Inclusi nel biglietto ci sono le sdraio al sole, fino ad esaurimento. In genere i parchi offrono almeno la possibilità di stendersi all'ombra, al limite anche sull'erba.
- Rimane aperta la questione dei limiti di altezza sugli scivoli, ad ora incomprensibile (c'è scritto che gli scivoli piacciono a tutti, grandi e bambini, ma il limite massimo d'altezza è 140 cm).
- Gli idromassaggi che sostituiscono il fiume lento forse non avranno l'accesso libero, dal momento che sono "illimitati" per chi accede alle cabanas o per chi prenota un ombrellone (più caro) nell'area degli idromassaggi stessi. Quindi come funziona?

Rimane sicura solo la possibilità di utilizzare la piscina a onde, e tutto il resto dipende dalla disponibilità (sdraio e idromassaggi) o da ciò che il parco deciderà in merito ai limiti (scivoli).
Passino i tagli ripetuti al progetto, ma almeno quello che c'è dovrebbe essere reso utilizzabile. Di fronte all'assenza del fiume lento o di scivoli alti il visitatore medio può anche non porsi grossi problemi (per quest'anno), ma se vede uno scivolo e non ci può salire si incazza e non torna più. Se questi punti non venissero chiariti l'offerta risulterebbe deficitaria, a fronte di un costo d'ingresso contenuto ma non indifferente.

Ciò che non mi dà serenità è che Acquaworld di Concorezzo (che da qualche tempo condivide la gestione con il parco romano) sta ricevendo recensioni negative a ritmo sostenuto da quando sono state attivate politiche simili a quelle sopra descritte, e il parco di fronte alle critiche continua a muoversi in direzione ostinata e contraria.

[Parky]

Con questa offerta così misera e restrittiva farebbero bene ad includere l'esperienza nel biglietto del parco principale come fa attualmente Cinecittà World.

[Niko75]

All’estero vanno sempre avanti e due settimane fa ero a Europa Park a Rulantica e facevo pure il Palyground acquatico. Qui tutto complicato e spero che dato la struttura non è attualmente completa possa includere anche il parco tematico per assorbire sia l’affluenza e dare la possibilità alla gente di divertirsi. Io a molte persone le ho preparate di ciò che troveranno quando saranno al parco facendogli capire che i grandi scivoli non ci sono e che saranno messi per il prossimo anno. Spero bene. Mi rendo conto che anche per il parco è una corsa contro il tempo perché più giorni passano e più perdono soldi anche se mi aspetto che da questo mese fino a fine agosto possano incassare bene.

[Felimiki]

Queste restrizioni, regole e limitazioni sono forse figlie di una capacità del parco limitata o comunque pesantemente sottostimata rispetto al bacino effettivo? Con l’espansione e l’aumento dell’offerta le cose sono certo che cambieranno. Ma ad oggi vedo più problemi che altro, soprattutto nella gestione.
Boh alla fine non bastava limitare gli accessi ad un numero chiuso giornaliero?
Questo senso di esclusività, “extra servizi”, aree dedicate a fronte di costi extra biglietto ci stanno e oramai è un trend specialmente nei parchi acquatici. Ma ciò funziona quando almeno l’offerta di base è consistente e non si limita a sabbia, ombrellone e una piscina ad onde.

[Pluto]

Il parco è evidentemente a capienza molto limitata, si parlava di 3000 persone se non sbaglio, ma con l’espansione completa. Così, con solo il lato estremo destro, temo che il numero sia ben sotto le 1000 persone.

Giustamente bisogna contingentare, ma allo stato attuale selezionare la clientela in base a chi paga di più è molto controproduttivo. Non se lo possono permettere

[Ufficio Magico]

Il problema non è tanto il prezzo d'ingresso, ma il fatto che ci siano costi nascosti di tutti i tipi, tra l'ombrellone e la difficoltà nel pranzare al sacco fuori dal parco nel parcheggio.
Nel Lazio i parchi sono regalati, soprattutto i parchi acquatici (in alcuni casi l'ingresso è letteralmente gratis). Fanno entrare chiunque, e poi cercano di monetizzare sugli extra, creando code inutilmente.
Qui la scelta fatta sembra un'altra, e non so se possa funzionare quando il pubblico è abituato ad ammassarsi nei parchi (brutti, certo) a poco prezzo, ma potendo salire sugli scivoli.
La decisione di puntare sulla qualità e di farla pagare è giusta e coraggiosa, ma deve basarsi su una qualità reale e su una quantità che almeno si avvicini al minimo sindacale, non su sovrapprezzi che si accumulano su tutti i servizi di base, che poi magari sono pure vietati a chiunque non sia un minion.

[Felimiki]

Per me la regola del pranzo al sacco fuori dal parco a uso disney/universal o ogni parco americano dovrebbe essere d’obbligo anche nei parchi italiani. Non per una questione di spennare il visitatore ma per tracciare quello che gli ospiti effettivamente mangiano. Se uno si sente male nel mio parco per aver mangiato qualcosa andato a male, mi fa causa (questo succede più in America che fanno causa anche ai santi) ma al contempo permetto l’ingresso di cibo dall’esterno come posso io parco tutelarmi?
Certo se voglio mangiare al sacco devo darti almeno il servizio/zona adibita a pic nic, ma sono d’accordissimo sul tenerlo fuori dai confini “pay” del parco.

[Harlock10]

Domanda, gruppo di amici che entra, non hanno figli, cosa possono fare?

[Master Chief]

Poco o niente, al momento. Giusto l'idromassaggio e la piscina ad onde.

[Brico]

Di Cala Tortuga (mini boomerang / cone) c'è qualche immagine o è ancora in costruzione?

[citaro]

Sono montati, sono davvero mini
forse altezza 4 metri

[Niko75]

Io invece chiedo una informazione sulla sua espansione: dato che ormai i lavori della prima fase sono finiti e verrà inaugurata la sua apertura il 14 luglio, l’altra espansione con i scivoli grande potra andare avanti oppure dovranno chiederei altri permessi? Spero che per giugno 2024 l’altra parte dei grandi water slide sarà pronta. E anche il fiume lento…

[Harlock10]

Gli conviene fare in fretta perché un parco acquatico senza attrazioni acquatiche non si era mai visto.