Leolandia [Lombardia]

[Ufficio Magico]

Gli altri parchi hanno avuto questi cali di revenue
mirabilandia -33.4
gardaland -35.16
canevaworld - 23.18
magicland -19.22
cinecittà world -33.65
etnaland -43.69 (ma con un calendario ridottissimo)

Non sarà una prova, ma sicuramente un indizio del fatto che nei singoli territori (Garda, Roma) alcuni parchi sono stati penalizzati meno di altri, e sono stati premiati dal pubblico, sebbene in periodo di crisi. Quando si dice che determinate realtà negli ultimi anni hanno mostrato impegno, si intende anche questo. Sorprende il dato di MagicLand... In tutto ciò, il "parco numero 1 in Italia" e quello più grande sono peggiorati più di tutti, se si esclude il dato da contestualizzare di Etnaland e Leolandia.
Il caso Leolandia meriterebbe una riflessione da parte di chi sa leggere questi numeri: mi limito a suggerire che l'anno scorso, con la crisi sanitaria ancora apparentemente grave e con la crisi economica già delineata, forse tante famiglie con bambini piccoli non hanno voluto spendere e rischiare (?) la salute.

[Il Micio]

Bisogna anche tener conto che c'erano tante limitazioni per la pandemia in Italia rispetto all'estero.
Greenpass, calendario ridotto, mascherine, prenotazione per numero chiuso...

[WC90]

Le limitazioni comunque c'erano in tutto il suolo nazionale, ma i risultati sono stati molto diversi. E comunque ribadisco quel 2.2 milioni dichiarati da gardaland. La gente nei parchi c'è andata, o almeno in alcuni di essi.

Non sarà una prova, ma sicuramente un indizio del fatto che nei singoli territori (Garda, Roma) alcuni parchi sono stati penalizzati meno di altri, e sono stati premiati dal pubblico, sebbene in periodo di crisi. Quando si dice che determinate realtà negli ultimi anni hanno mostrato impegno, si intende anche questo. Sorprende il dato di MagicLand... In tutto ciò, il "parco numero 1 in Italia" e quello più grande sono peggiorati più di tutti, se si esclude il dato da contestualizzare di Etnaland e Leolandia.
Il caso Leolandia meriterebbe una riflessione da parte di chi sa leggere questi numeri: mi limito a suggerire che l'anno scorso, con la crisi sanitaria ancora apparentemente grave e con la crisi economica già delineata, forse tante famiglie con bambini piccoli non hanno voluto spendere e rischiare (?) la salute.

Se i parchi sono di dimensioni decisamente diverse ci può anche stare che il parco più grande e popolare soffra di più del piccolo. Più sei rilevante, più attiri gente da lontano e quindi cominci ad avere numeri correlati al turismo. Invece nel caso di parchi come magicland e cinecittà, lì sì che vedi che qualcuno sta andando male per altri motivi.

Sul discorso famiglie, ne parlava anche sabrina mangia di mirabilandia ai tempi del primo anno covid. I motivi però potrebbero essere diversi dalla paura di beccarsi il covid, specialmente per gli effetti minori sui bambini. beep anch'io e magari è indice che la famiglia è un'utenza più occasionale, meno incline ad andare apposta in un luogo "sconsigliato", e a cui basta poco per rinunciare alla visita. Magari anche motivi economici: prendi il calo di entrate per alcune categorie di lavoratori e molti imprenditori, aggiungi un eventuale aumento dei costi, aggravato dal dover moltiplicare la spesa per ogni membro della famiglia.
Comunque non tutti i parchi a target bambini piccoli sono andati così male: fiabilandia, ad esempio, ha avuto lo stesso revenue del 2019. Aggiungo anche cavallino matto, con appena il 12.5% in meno. Vale sempre quanto detto all'inizio del post, ma è curioso come si passi da -0 a -45%.

[micheleforchini]

https://www.informazione-aziende.it/Azi ... LANDIA-SPA
La medaglia d'oro quest'anno va a leolandia. Oltre il 45% in meno di revenue rispetto al 2019, e il calendario mi risulta sia stato anche piuttosto lungo.

Tutti discorsi senza senso. Il 2020 ed il 2021 a livello finanziario sono anomali. Leolandia praticamente ha perso tutta la primavera 2021 (compresa la ricchissima pasqua) e ricordo anche che l'aumento dei casi nel periodo ottobre/novembre/dicembre con le costanti limitazioni hanno rallentato la stagione Halloween e Natale.

In più i gruppi (che troppo spesso tendiamo a dimenticare) per tutto il 2021 non si sono praticamente mossi. E parliamo di numeri grossi perchè i gruppi muovono biglietti.

Io lavoro nel turismo e nella ricettività in provincia di Bergamo: fino a marzo 2022 la situazione è stata molto altalenante, da quel momento in poi è scoppiato il lavoro. Non dubito che i numeri di Leolandia sul 2022 saranno molto diversi in positivo: ci sono stato di recente (e avrò altri 2 rientri tra 2022 e 2023) e ho trovato un parco comunque in salute, con un bel po' di visitatori e tante cose da fare.

Animazione, decorazioni a tema molto simpatiche e attività natalizie in larga parte gratuite (menzione speciale per la pista di pattinaggio gratis per 30 minuti, noleggio pattini incluso!!!). La storia dei rientri poi è geniale perchè molti come noi tornano e spalmando il biglietto tendono a lasciarsi andare in altre spese (pranzo, snack, gadget...)

[WC90]

Il 2021 è stato un anno anomalo? Sì, ma per tutti. Tutti hanno avuto gli ingressi limitati, il calendario ridotto - almeno in italia - e in seguito anche l'obbligo del green pass. Perché allora certe realtà sono andate molto meglio di altre? Io ho fatto le mie ipotesi, giuste o sbagliate che siano, e secondo me è tutto un pelo più interessante del semplice "hanno perso mesi quindi ovvio che abbiano lavorato meno". Non è così ovvio. Se il parco principale perde il 25% di affluenza (cioè meno dei giorni di chiusura, quindi affluenza media maggiore) e il 35 di revenue è molto curioso che uno come leolandia cali del 45%. E' anche curioso che il crollo di revenue di gardaland sia maggiore del calo di affluenza, quando in quasi tutto il mondo è accaduto esattamente il contrario: spesa media nettamente maggiore che nel 2019.

[micheleforchini]

Prendiamo per buono quello che dici, perchè sicuramente parli a ragion veduta nel senso che ti sei preso la briga di recuperare tutti i bilanci depositati e hai indagato su quelli.
Ecco, dato per scontato questo, ci sono una marea di variabili che possono aver contribuito e io sono convinto che il tema delle date abbia influito non poco come la mancanza di gruppi e il fatto che il target principale ( le famiglie) si sia mosso di meno rispetto agli altri. Per il resto, il parco è comunque in salute agli occhi di un Ospite. Ciò che accade dietro lo sanno solo loro.
Poi è altrettanto evidente che probabilmente nel primo caso la famosa differenza tra affluenza e ricavi è stato uno dei motivi per cui tutto o quasi il management del primo parco d'Italia è stato segato. Perchè a qualcuno piace la favola che "Jumanji è bruttoh e li hanno licenziati per quelloh" ma la verità probabilmente è un'altra.

Per finire, ribadisco che il 2022 ci mostrerà dati molto diversi, probabilmente in linea con il 2019

[WC90]

Mi sono basato sul revenue dei parchi (mirabilandia, gardaland, magicland, cinecittà world, canevaworld, leolandia, cavallino matto, etnaland, fiabilandia...) o delle catene (merlin, lego, seaworld, cedar fair, six flags, parque reunidos, compagnie des alpes) e sui dati di affluenza per chi li dichiara. Chiaramente non sono andato a sviscerare ogni singolo dettaglio dei bilanci, manovre finanziarie, acquisizioni (se ben ricordo c'era qualcosina di piccolo) o non ne uscivo più.

A me però interessa cosa accade dietro, specialmente se mi permette di tirare le somme sulle grandi strategie dei parchi italiani, che magari ci spiegano anche perchè il target di leolandia si sia mosso meno.

[Andrea Ricci]

Per finire, ribadisco che il 2022 ci mostrerà dati molto diversi, probabilmente in linea con il 2019

In generale, su tutti i parchi, per come è stata lunga la stagione di bel tempo e per il fatto che questo fosse il primo anno senza restrizioni mi aspetto dei risultati decisamente migliori del 2019.

[micheleforchini]

Anche io.
Comunque sono stato a fine novembre ( e ci tornerò avendo il rientro omaggio) e devo dire che il tema natalizio non è affatto male.
Da video recenti vedevo delle aree di lavoro che mi sono sfuggite durante la visita, qualcuno sà cosa faranno?

[micheleforchini]

Mi autoquoto per segnalare che dall'ultima visita ( del 24 dicembre) ho visto lavori in 2 aree:

- hanno smontato il Leocoaster di fronte a spegniilfuoco brandizzato Playmobil. Non ci stavano lavorando, c'erano solo cartelli "lavori in corso" tuttavia la zona è molto interessante perchè dietro il Leocoaster c'e uno spazio che arriva a bordo lago oggi inutilizzato e ci sono anche delle scenografie di un vecchio spettacolo stunt. L'area si presta ad una bella riqualificazione

- lavori in corso anche a fianco di Scilla e Cariddi dove una volta c'erano i gommoni. Anche qua non so cosa accadrà ma l'area è super centrale.

Il 24 il parco era mezzo vuoto ma sinceramente devo dire che non mi è pesato perchè ho potuto provare un sacco di flat ride che in genere non riesco mai a fare. L'area Masha-Fattoria-Riva dei Pirati è sempre quella più bella e curata, spero che piano piano levino la pavimentazione di cemento per sostituirla con qualcosa a tema o con semplici autobloccanti che comunque contribuiscono a dare una sensazione di cura e calore non indifferente.

[Matteo Riboldi]

Da settimana prossima aprono per carnevale... peccato che mezzo parco sia chiuso (molte attrazioni non operative). E il prezzo del biglietto intero (che parte da 26,50) non è scontato per giustificare le numerose chiusure.

Attrazioni non operative (prendendo per esempio domenica 26/2):
zattere, strabilia kong, mediterranea, rapide di leonardo, museo dei pj masks, leocoaster, twister mountain, scilla e cariddi, electrospin, donna cannone, pirati alla deriva, gold river, torcibudella.

[micheleforchini]

Se non sbaglio rispetto al periodo di Natale saranno chiuse in più solo museo dei pj masks e scilla e cariddi. Le altre sono le acquatiche e l'area "expo".

Secondo me Scilla e Cariddi è chiusa perchè ci stanno lavorando in quella zona. Non lo so eh, è una sensazione però a gennaio proprio di fronte c'era un'area di cantiere.

Museo Pj Mask peccato vero, anche perchè è uno dei pezzi pregiati del parco per i bimbi e in questa stagione è pure perfetto perchè è al chiuso ( e a natale era anche riscaldato!)

[stefanonip]

Oggi è iniziata la stagione al parco, clima "ultraprimaverile" e buona affluenza. PS. Nel terreno posteriore al parco ci sono degli scavi in corso (ampliamento?)

[Alessio78]

Ricordo che anni fa era previsto un grosso allargamento, poi era arrivato il covid ed erano cambiati i piani delle proprietà che preferiva aprirne un altro in Umbria... di questo però non si è saputo più nulla, magari è saltato il progetto e si è tornati all'idea iniziale di allargare Leolandia (che mi pare più intelligente come idea, hanno anche molto spazio attorno dove poter costruire)

[micheleforchini]

Ciao a tutti,
nel week end ho fatto un salto a Leolandia con i bimbi.
Ho trovato un parco comunque curato e con diverse migliorie e manutenzioni effettuate (cosa apprezzabile) seppur non su tutto.
Ma è già, secondo me, un punto di partenza e stavo vedendo che non sono neppure finite: ad esempio stavano lavorando alle Rapide di Leonardo quindi c'è da aspettarsi un bel po' di interventi durante il corso dell'anno.

Al momento oltre al piccolo show con meet&greet di Bluey (personaggio dell'omonimo cartone, Amatissima dai bimbi e direi clamorosa scelta vincente del parco) è presente una nuova attrazione denominata TrenOrto che ha preso il posto del vecchio micro LeoCoaster. In realtà è il riposizionamento del vecchio trenino zona West ma vi dirò, seppur molto Basic e con l'orto che ancora orto non è, così acquista molto più senso e ridà dignità ad un'attrazioncina molto easy ma che almeno ora gode di una bella vista sul lago.

Ora il West però ha degli spazi che si prestano ad essere riqualificati, anche perchè è davvero un'area che ha bisogno di investimenti non tanto sulle attrazioni quanto più sulla scenografia.

Ma veniamo al pezzo forte: tutta l'area che va da Scilla&Cariddi fino a Mediterranea è sotto lavori. Allego qualche foto.






Non so di cosa si tratti, da una parte mi sembra un ampliamento della riva dei pirati ma lo spazio è davvero enorme (arriva fino alla stazione del trenino Thomas e ingloba appunto le 2 attrazioni sopra citate) e sono apparse 2 uova di drago (o drago marino) a pubblicizzare la novità.

Sul tema e sulla sua realizzazione non ho assolutamente idee ma l'investimento sembra bello grosso.