Fantasia e Creatività...a piede libero!

[TheGraph]

Sbizzarritevi con le idee per Conecittà World! (questo in particolare ne ha bisogno )

[mat25]

Al parco manca sicuramente delle flat ride adrenaliniche, potranno essere dei tappabuchi o spezzacode per le attrazioni più grandi ma ce ne bisogno.
mi viene in mente comunque oltre alle flat:
- un top spin a tema con le rovine romane da inserire nell'area antica roma
-un log flume ispirato alle vicende di Pompei
- nell'area spaziale un'attrazione come zodiac di thorpe park lo vedrei benissimo
- anche una dark ride sulla scia dell' "hollywood tour" di phantasialand o una dark ride interattiva.

[Mugnezz]

Bellissimo il presepe fatto da cigarini!
Strano che il papa non sia andato a benedirlo .
Cigarini , non il presepe

[Pluto]

Cosa mi sono perso? Vado subito a rimediare
A proposito, giusto qualche giorno fa mi hanno mandato un fantastico invito via mail per il giorno di Natale, seguendo la Messa avrei un ingresso gratuito al Parco.
La fiera del trash praticamente

Edit: ho visto il video su Facebook, credo di non volermi esprimere, l’ennesima trashata Cigariniana che non ci meritiamo ma di cui abbiamo bisogno

[Sbirulino]

Sacro e profano in un unico luogo. Geniale!

[danilo]

Quando il gatto fa volare le statuine del presepe rompendole e le sostituisci con quello che trovi: i soldatini del figlio, le bambole della figlia e visto che siamo a Cinecittà World l'amichetto di gomma a pile della mamma, creatività!
In fin dei conti anche una pietanza vomitata nel piatto la si può definire "alla Pollock", quanto siamo provinciali dai...

[WC90]

Incredibile, mentalmente pensavo a un certo livello di bassezza, neanche troppo contenuto; ma quanto realizzato ha superato verso il basso tutte le aspettative che avevo.

[Mauro Breakout]

Marco Montemagno intervista il CEO di Cinecittà World Stefano Cigarini:

https://youtu.be/KTHkPsw4UpI

Ps Tra le tante cose ha dichiarato che Cinecittà World ha aperto 5 anni fa (ha aperto nel 2014) e Roma World 2 mesi fa (2020)!!!

[Thunder]

"la disney ha 7 parchi"

Basta questa affermazione per far capire quanto ne sa.
Non sono andato oltre, non ce la posso fare.

[Matteo Riboldi]

Ot: il settimo è Dismaland! :-P
Comunque se si parla di parchi disney mi pare siano 14, se ho contato bene.

[Pluto]

"la disney ha 7 parchi"

Basta questa affermazione per far capire quanto ne sa.
Non sono andato oltre, non ce la posso fare.

Il bello (brutto) è che praticamente tutto il marketing di questo parco si basa sulle informazioni campate per aria, sui dati non sempre verificabili da chi non ne capisce.
Esempio: sulla pagina Instagram Altair è diventato il “coaster più intenso d’Europa”, roba che per quante volte l’ho fatto dovrei essere già schiattato.

A breve so già che inizieranno a premere la mano su “il più grande Parco Divertimenti del comune di Roma”

[Thunder]

Ot: il settimo è Dismaland! :-P
Comunque se si parla di parchi disney mi pare siano 14, se ho contato bene.

Si può discutere se considerare solo quelli Disney o quelli in cui è in società, se solo quelli tematici o anche quelli acquatici.
In totale sono: 4+2 (Orlando) + 2 (Anaheim) + 2 (Parigi) + 2 (Tokyo) + 1 (Hong Kong) + 1 Shanghai ovvero 6 resort.
7 sono i nani, i giorni della settimana, le spose per i fratelli in un musical, la misura massima di tutto (https://www.youtube.com/watch?v=Hj8y4QIwrd0)... ma non i parchi Disney.

[Ufficio Magico]

Ho visitato il parco per la prima volta, e ho trovato una situazione molto più recuperabile di quanto avrei pensato leggendo i resoconti. Alcuni punti negativi che erano stati segnalati (schermi spenti, luci rotte) sono stati sistemati, altri no.
Alcune considerazioni e fantasie:

1) La scenografia di Dante Ferretti è strana. Uno scenografo cinematografico ha realizzato una scenografia da parco tematico, e il risultato non è né questo né quello. Il parco è stato usato spesso come set per spot pubblicitari (area New York e area West), e lo studio 1 rimane a disposizione per la televisione. Ma il legame tra cinema/tv e attrazioni è pressoché nullo.
Comprendo il tentativo degli ultimi anni (riuscito solo in parte) di trasformare un parco asettico in un parco tematico, ma è davvero la strada giusta? Era forse meglio seguire l'esempio degli studi di Harry Potter a Londra, dove una struttura orgogliosamente cinematografica viene esposta con tutti i crismi del caso, tra scenografie chiaramente finte, veri set di grande interesse, luci, proiettori e pareti esposte. Ferretti evidentemente voleva inserire elementi scenografici puntuali in mezzo a veri teatri di posa: forse il risultato era un po' anonimo (anche per i tagli in fase di realizzazione), ma credo fosse quella la strada da seguire per un parco di questo tipo.

2) Conseguentemente al punto 1, quanti visitatori sanno che il parco è costruito dentro e tra veri studi cinematografici? Non credo sia essenziale raccontare la storia del luogo pedissequamente, ma in questo caso (visto il tema) si sta perdendo un punto di ricchezza, rinunciando a rendere esplicita una commistione. Sembra esserci l'illusione che il marchio "Cinecittà" sia sufficiente a raccontare una storia, sempre che la si voglia raccontare. Non lo è. Non c'è nemmeno una mascotte. Pare ci si accontenti di assecondare la mediocre volontà di andare sulle gggiostre e buttarsi in acqua. Eppure il tema ha grande potenzialità, peraltro gestibile in maniera furba e molto più economica rispetto ad un parco immersivo.

3) Le attrazioni hanno potenziale, ma quando in un flying theatre si sbaglia il filmato allora si poteva fare a meno di costruirlo. Che senso ha un tram la cui coda e il cui preshow sono molto più interessanti e riusciti dell'attrazione stessa? Comprendo che i filmati di qualità e le lampade dei proiettori abbiano un costo notevole, ma risparmiare sulla componente essenziale dell'esperienza mi sembra miope. Sarebbe forse semplice migliorare radicalmente l'esperienza delle tre attrazioni basate su schermi, lavorando sulla qualità delle proiezioni.

4) Espandersi è essenziale, soprattutto considerando che la futura separazione della Cinepiscina rimpicciolirà ulteriormente il parco. Buona l'idea di creare qualche gincana che aumenta la percezione della dimensione del parco (ma torniamo al punto 2: che tipo di parco si vuole creare?), meno buona la volontà di aumentare i tempi di attesa in ogni modo (aprendo alle 11, ritardando l'apertura di numerose attrazioni, utilizzando un solo treno sui coaster, chiudendoli con due gocce di pioggia, ecc). A Gardaland sono sempre uscito stanco ma soddisfatto, e non con l'impressione di aver bisogno di altro tempo. Com'è possibile che in un parco così piccolo si abbia la sensazione di avere ancora molto da vedere, a fine giornata? In un parco grande e completo può essere positiva l'idea di creare un'esperienza lunga, ma in questa condizione è frustrante.
Lo spazio di espansione c'è, ma a che scopo espandere un parco che sembra reggersi soprattutto su illusioni? A che scopo aggiungere un coaster, una dark ride, un flume ride (c'è solo un'attrazione acquatica, molto gettonata) quando tanto di quello che c'è non sfrutta il suo potenziale?

[Pluto]

Sono d’accordo su tutti i punti, è un parco che non solo è gestito in modo strano, ma è nato in modo strano.

È stato costruito come se ci fossero già i set allestiti lì, quindi come se avessero adattato una viabilità per unire i set.
Invece i set sono stati costruiti apposta, perché lì hanno disposti così male nello spazio?

Punto 2: avrei gradito una cosa più in stile backstage, ad esempio l’astronave con i ponteggi nel retro, il tempio etc. Avrebbero potuto anche risparmiare.
Come hai detto tu, hanno questo tema dalle facili interpretazioni (ed economico) che non sanno sfruttare minimamente