Bilanci del parco
Re: Bilanci del parco
È dovuto all'acquisto degli scivoli il dato negativo?
Unico grande investimento fatto negli ultimi anni
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Re: Bilanci del parco
Possibile, ma non credo che questo segno meno abbia sollevato troppe sopracciglia, vista la sua entità. Piuttosto mi incuriosisce il dato molto positivo dell'anno precedente, la vera anomalia. Incassi derivati da produzioni cinematografiche? Perché gli investimenti successivi (scivoli, Palastudio, Roma on Fire) sono probabilimente stati possibili anche grazie a quello.
Tutto il resto racconta un percorso di crescita del fatturato (che partiva da dati spaventosi) e di riduzione della perdita (che era molto alta, anche se non inedita), fino ad arrivare pressoché a zero. Ripeto, questo non lo rende un parco che si può porre prospettive di ampliamento nel breve termine, ma almeno consente di giustificare un parco che rimane aperto.
Chiaramente se ci fosse una proprietà forte si potrebbero tentare operazioni e investimenti ben più impattanti, anche a rischio di sopportare eventuali anni di perdita. Per ora non so se ci siano alternative al galleggiamento (e già il galleggamento non è scontato, e non è di tutti).
Tutto il resto racconta un percorso di crescita del fatturato (che partiva da dati spaventosi) e di riduzione della perdita (che era molto alta, anche se non inedita), fino ad arrivare pressoché a zero. Ripeto, questo non lo rende un parco che si può porre prospettive di ampliamento nel breve termine, ma almeno consente di giustificare un parco che rimane aperto.
Chiaramente se ci fosse una proprietà forte si potrebbero tentare operazioni e investimenti ben più impattanti, anche a rischio di sopportare eventuali anni di perdita. Per ora non so se ci siano alternative al galleggiamento (e già il galleggamento non è scontato, e non è di tutti).
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Re: Bilanci del parco
Non c’è nessuna anomalia, un numero così si spiega benissimo conoscendo certi meccanismi. Però, se dobbiamo applaudire per un pareggio di bilancio o semplicemente per il fatto di galleggiare, allora raccontiamo anche come ci si è arrivati.
Personale ridotto all’osso e sostituito da distributori automatici, calendario tagliato, apertura del parco alle 11:00 ma operatività solo dalle 12:15, attrazioni con operatività ridotta, condizionatori spenti in estate, scenografie lasciate a marcire, eventi con ingressi a pagamento che però non includevano l’evento stesso, richiedendo di pagare ancora.
Attrazioni chiuse per settimane, il Regno del Ghiaccio in condizioni talmente pietose da dover chiudere, il main show spostato in un teatro più piccolo per risparmiare, mentre il Teatro 1 veniva affittato. Parcheggio durante gli eventi a €10-€15, bottiglie d’acqua a €4, attrazioni che vanno avanti per miracolo come Jurassic War dove il 3D è inesistente. Volarium, lì dal 2014, è stato solo completato e aperto: il pre-show, così com’era, era già previsto dall’inizio, lo stesso vale per Cinecitram e Space Express, semplicemente adattati. Perfino la queue line dei dinosauri è in affitto e non di proprietà.
Gli spettacoli sono sempre gli stessi ogni anno, salvo pochissime eccezioni giusto per poter scrivere “Novità X” sul sito. L’Horror House cade letteralmente a pezzi e si salvano due, forse tre cose in tutto il parco. Ma se per raggiungere un bilancio decente devi "galleggiare" in queste condizioni, allora c’è proprio poco da elogiare, anzi.
Personale ridotto all’osso e sostituito da distributori automatici, calendario tagliato, apertura del parco alle 11:00 ma operatività solo dalle 12:15, attrazioni con operatività ridotta, condizionatori spenti in estate, scenografie lasciate a marcire, eventi con ingressi a pagamento che però non includevano l’evento stesso, richiedendo di pagare ancora.
Attrazioni chiuse per settimane, il Regno del Ghiaccio in condizioni talmente pietose da dover chiudere, il main show spostato in un teatro più piccolo per risparmiare, mentre il Teatro 1 veniva affittato. Parcheggio durante gli eventi a €10-€15, bottiglie d’acqua a €4, attrazioni che vanno avanti per miracolo come Jurassic War dove il 3D è inesistente. Volarium, lì dal 2014, è stato solo completato e aperto: il pre-show, così com’era, era già previsto dall’inizio, lo stesso vale per Cinecitram e Space Express, semplicemente adattati. Perfino la queue line dei dinosauri è in affitto e non di proprietà.
Gli spettacoli sono sempre gli stessi ogni anno, salvo pochissime eccezioni giusto per poter scrivere “Novità X” sul sito. L’Horror House cade letteralmente a pezzi e si salvano due, forse tre cose in tutto il parco. Ma se per raggiungere un bilancio decente devi "galleggiare" in queste condizioni, allora c’è proprio poco da elogiare, anzi.
Re: Bilanci del parco
Qualcuno doveva pur dirlo. Certo è che non si può dare la colpa solo a cigarini, perché la proprietà ci ha messo del suo, considerando che in 10 anni non mi sembra abbiano fatto alcun investimento che si possa chiamare tale.
Re: Bilanci del parco
Parole santeEcubaRevel ha scritto: 25 gen 2025, 11:41 Non c’è nessuna anomalia, un numero così si spiega benissimo conoscendo certi meccanismi. Però, se dobbiamo applaudire per un pareggio di bilancio o semplicemente per il fatto di galleggiare, allora raccontiamo anche come ci si è arrivati.
Personale ridotto all’osso e sostituito da distributori automatici, calendario tagliato, apertura del parco alle 11:00 ma operatività solo dalle 12:15, attrazioni con operatività ridotta, condizionatori spenti in estate, scenografie lasciate a marcire, eventi con ingressi a pagamento che però non includevano l’evento stesso, richiedendo di pagare ancora.
Attrazioni chiuse per settimane, il Regno del Ghiaccio in condizioni talmente pietose da dover chiudere, il main show spostato in un teatro più piccolo per risparmiare, mentre il Teatro 1 veniva affittato. Parcheggio durante gli eventi a €10-€15, bottiglie d’acqua a €4, attrazioni che vanno avanti per miracolo come Jurassic War dove il 3D è inesistente. Volarium, lì dal 2014, è stato solo completato e aperto: il pre-show, così com’era, era già previsto dall’inizio, lo stesso vale per Cinecitram e Space Express, semplicemente adattati. Perfino la queue line dei dinosauri è in affitto e non di proprietà.
Gli spettacoli sono sempre gli stessi ogni anno, salvo pochissime eccezioni giusto per poter scrivere “Novità X” sul sito. L’Horror House cade letteralmente a pezzi e si salvano due, forse tre cose in tutto il parco. Ma se per raggiungere un bilancio decente devi "galleggiare" in queste condizioni, allora c’è proprio poco da elogiare, anzi.

Re: Bilanci del parco
Che altro aggiungere? Che speriamo si riprenda!EcubaRevel ha scritto: 25 gen 2025, 11:41 Non c’è nessuna anomalia, un numero così si spiega benissimo conoscendo certi meccanismi. Però, se dobbiamo applaudire per un pareggio di bilancio o semplicemente per il fatto di galleggiare, allora raccontiamo anche come ci si è arrivati.
Personale ridotto all’osso e sostituito da distributori automatici, calendario tagliato, apertura del parco alle 11:00 ma operatività solo dalle 12:15, attrazioni con operatività ridotta, condizionatori spenti in estate, scenografie lasciate a marcire, eventi con ingressi a pagamento che però non includevano l’evento stesso, richiedendo di pagare ancora.
Attrazioni chiuse per settimane, il Regno del Ghiaccio in condizioni talmente pietose da dover chiudere, il main show spostato in un teatro più piccolo per risparmiare, mentre il Teatro 1 veniva affittato. Parcheggio durante gli eventi a €10-€15, bottiglie d’acqua a €4, attrazioni che vanno avanti per miracolo come Jurassic War dove il 3D è inesistente. Volarium, lì dal 2014, è stato solo completato e aperto: il pre-show, così com’era, era già previsto dall’inizio, lo stesso vale per Cinecitram e Space Express, semplicemente adattati. Perfino la queue line dei dinosauri è in affitto e non di proprietà.
Gli spettacoli sono sempre gli stessi ogni anno, salvo pochissime eccezioni giusto per poter scrivere “Novità X” sul sito. L’Horror House cade letteralmente a pezzi e si salvano due, forse tre cose in tutto il parco. Ma se per raggiungere un bilancio decente devi "galleggiare" in queste condizioni, allora c’è proprio poco da elogiare, anzi.
Re: Bilanci del parco
In realtà pensandoci bene anche se ho attaccato tanto Cigarini devo essere consapevole che la colpa viene dall'alto. I capoccia quelli che ne sono proprietari del parco. Sicuramente Cigarini aveva poco da far valutare il parco, anche se i suoi eventi a mio parere facevano piangere. Comunque da come ho capito il parco è a picco perdite??corkscrew ha scritto: 26 gen 2025, 10:19 Qualcuno doveva pur dirlo. Certo è che non si può dare la colpa solo a cigarini, perché la proprietà ci ha messo del suo, considerando che in 10 anni non mi sembra abbiano fatto alcun investimento che si possa chiamare tale.
Re: Bilanci del parco
Ma perchè cambierà AD?
Re: Bilanci del parco
Perché quello che c'era ha cambiato azienda. Succede di tanto in tanto nel mondo del lavoro...
Re: Bilanci del parco
Si lo so che succede nel mondo del lavoro.
Semplicemente non avevo letto nell'altro thread che Cigarini lascia Cinecittà World per Gardaland e quindi ho fatto quella domanda.
Semplicemente non avevo letto nell'altro thread che Cigarini lascia Cinecittà World per Gardaland e quindi ho fatto quella domanda.