Shock
Re: Shock
È il momento di intervenire seriamente su questo Coaster nato male, non possono assolutamente più continuare così, sia per correttezza che per immagine del parco.
Ieri neanche un’ora di apertura e subito chiuso dopo un rollback. Fino al pomeriggio gli operai arrampicati sul lancio a cambiare un pezzo (un’aletta bianca di LSM) e una volta finito comunque non funzionava. Oggi sembra funzionare, ma mi sembra sempre un accrocco e uno “speriamo che non si rompa di nuovo”.
Menomale che avevano il pezzo di ricambio, ma non possono andare avanti così.
Ormai è un investimento urgente, bisogna rifare il lancio e ricolorare il binario prima che si rovini, la situazione è fuori controllo. Anche questa estate prevedo 2 mesi di chiusura
Ieri neanche un’ora di apertura e subito chiuso dopo un rollback. Fino al pomeriggio gli operai arrampicati sul lancio a cambiare un pezzo (un’aletta bianca di LSM) e una volta finito comunque non funzionava. Oggi sembra funzionare, ma mi sembra sempre un accrocco e uno “speriamo che non si rompa di nuovo”.
Menomale che avevano il pezzo di ricambio, ma non possono andare avanti così.
Ormai è un investimento urgente, bisogna rifare il lancio e ricolorare il binario prima che si rovini, la situazione è fuori controllo. Anche questa estate prevedo 2 mesi di chiusura
Re: Shock
Non è che per un problema al lancio butti tutto il coaster… di base Shock è valido, è il lancio a non funzionare.
Maurer ha proposto come soluzione la sostituzione per intero del sistema di lancio, a spese del parco chiaramente, perché quello attuale è di Aradex AG che non produce più quel tipo di sistemi, quindi è fuori produzione e non esistono ricambi. L’unica soluzione è sempre e solo quella di trovare ricambi compatibili e nel peggiore dei casi far costruire su misura dei pezzi costosissimi.
Quanto può costare rifare il lancio? Sicuramente molto, ma non possono continuare così
Maurer ha proposto come soluzione la sostituzione per intero del sistema di lancio, a spese del parco chiaramente, perché quello attuale è di Aradex AG che non produce più quel tipo di sistemi, quindi è fuori produzione e non esistono ricambi. L’unica soluzione è sempre e solo quella di trovare ricambi compatibili e nel peggiore dei casi far costruire su misura dei pezzi costosissimi.
Quanto può costare rifare il lancio? Sicuramente molto, ma non possono continuare così
Re: Shock
Ma no, è tutto secondo i piani! Guai a mettere in dubbio i tempi della gestione e i soldi per hanno che hanno stanziato...
Io comunque dico solo una cosa: parco nel 2023 che a singhiozzo va con zero coaster. Però no, facciamo il parco acquatico, perché i coaster sono di secondaria importanza...
Io comunque dico solo una cosa: parco nel 2023 che a singhiozzo va con zero coaster. Però no, facciamo il parco acquatico, perché i coaster sono di secondaria importanza...
Re: Shock
Secondo me il fatto è che hanno mantenuto quel piano preparato nel 2019 nonostante si sia allungato di almeno due anni. Senza i problemi del Covid oggi il piano sarebbe terminato, sarebbe l’ultimo anno e avremmo già il coaster, il parco acquatico e tutto il contorno.
Ora si va troppo per le lunghe, 40 milioni non bastano assolutamente e il coaster arriva troppo tardi.
Hanno 4 spicci e li spendono al massimo come possono, ma ci vuole di più. Un piano più sensato, o meglio aggiornato ai tempi di oggi (profondamente diversi da quelli del 2019) porterebbe un coaster, un parco acquatico ed un hotel. Paradossalmente, per quanto io odi questi modelli di business, l’hotel potrebbe iniziare a servire perché in zona c’è pochissima offerta.
Ci vogliono più soldi, sistemare e ricolorare Shock è la priorità assoluta ormai, va fatto a tutti i costi perché crea problemi anche a livello organizzativo. Quante volte è capitato lo scorso anno di trovare attrazioni chiuse perché “deve venire la manutenzione ma tutta la squadra è impegnata su Shock”, decisamente troppe.
Ora si va troppo per le lunghe, 40 milioni non bastano assolutamente e il coaster arriva troppo tardi.
Hanno 4 spicci e li spendono al massimo come possono, ma ci vuole di più. Un piano più sensato, o meglio aggiornato ai tempi di oggi (profondamente diversi da quelli del 2019) porterebbe un coaster, un parco acquatico ed un hotel. Paradossalmente, per quanto io odi questi modelli di business, l’hotel potrebbe iniziare a servire perché in zona c’è pochissima offerta.
Ci vogliono più soldi, sistemare e ricolorare Shock è la priorità assoluta ormai, va fatto a tutti i costi perché crea problemi anche a livello organizzativo. Quante volte è capitato lo scorso anno di trovare attrazioni chiuse perché “deve venire la manutenzione ma tutta la squadra è impegnata su Shock”, decisamente troppe.